Tutti partono: Bruno si ferma in disparte, vedendo Riccardo.
RICCARDO
a se
Or dove fuggo mai? ... Dove mai celo
Gli orrendi affanni miei? Come quei canti
Mi risuonano all'alma amari pianti!
O Elvira, Elvira, o mio sospir soave,
Per sempre, per sempre, io ti perdei!
Senza speme ed amor, in questa vita
Or che rimane a me?
BRUNO
La patria e il cielo!
RICCARO
Qual voce? Che dicesti ... È vero, è vero!
BRUNO
Apri il tuo core intero
All'amistà, n'avrai conforto ...
RICCARO
È vano.
Ma pur t'appagherò. Sai che d'Elvira
Il gentior m'acconsentia la mano,
Quando al campo volai.
Ieri, alla tarda sera,
Qui giunto con mia schiera,
Pien d'amorosa idea
Vo al padre ...
BRUNO
Ed ei dicea?
RICCARDO
"Sospira Elvira a Talbo cavaliero,
E sovra il cor non v'ha paterno impero."
BRUNO
Ti calma, amico.